30 ottobre 2015

SERIE B: LA ROBUR ET FIDES ATTENDE DESIO AL CAMPUS, OCCASIONE PER RIPARTIRE

Si trova a dover ripartire la Coelsanus di Franco Passera dopo due stop consecutivi maturati fuori casa. Da un certo punto di vista, la sconfitta di domenica scorsa in quel di Crema ha evidenziato uno degli annosi limiti della Robur. Infatti, davanti a un pubblico molto rumoroso, quando Crema ha alzato la pressione – leggasi ha iniziato a difendere forte con mani addosso e spesso oltre il limite – i gialloblu si sono letteralmente sciolti con un ultimo periodo da 19-3 che ha completamente ribaltato l’esito di un match fin lì ottimamente disputato dai varesini. Probabilmente anche la miglior Coelsanus della stagione visto che il netto vantaggio accumulato al 30′ è stato tutto frutto di esecuzioni di squadra in cui i leader Bolzonella e Matteucci han recitato un ruolo marginale per via della buona difesa cremasca su loro due. Da qui passa la crescita di questa squadra: saper reagire alle difficoltà e, soprattutto, saper tenere lo scontro a livello fisico quando gli avversari alzano l’intensità. Squadra tecnica quella allenata da coach Passera e che sa esaltarsi in velocità e quando può esprimere il proprio valore tecnico. Deve imparare, però, a mettere nel proprio bagaglio anche la fisicità.
Venendo al futuro prossimo, strano a credersi, ma quella di sabato sera sarà una sfida assolutamente speculare. Infatti, anche l’Aurora Desio è reduce da due sconfitte in fila come i gialloblu e i brianzoli sono riusciti anche a fare peggio della Coelsanus nell’ultimo quarto di domenica scorsa. Avanti 61-53 al 30′ in casa contro Costa Volpino, Desio è riuscita nella quasi impossibile impresa di realizzare zero punti nell’ultimo periodo con un agghiacciante 0/15 dal campo che ha consegnato la gara nelle mani della giovane truppa di Costa Volpino. Pertanto, gli ospiti giungeranno al Campus con la seria intenzione di invertire la rotta che è il medesimo proposito dei padroni di casa. Di certo, un finale punto a punto farà comparire spettri e streghe nelle due formazioni e visto che l’appuntamento cade proprio nella notte di Halloween…
A parte le battute, Desio dovrebbe recuperare Politi, rimasto a riposo contro Costa Volpino per una botta a un braccio rimediata contro Lecco. Trattasi di un pivot esperto classe ’80 che l’anno scorso viaggiava a 14 punti e quasi 7 rimbalzi a gara. Assieme a lui, da tenere d’occhio la guardia Quartieri , 11,6 punti col 38% da tre punti, l’ala classe ’88 Negri, 11 punti col 48% dalla lunga distanza e l’altra ala Gallazzi, 9,8 punti a gara con un fantasmagorico 77% al tiro pesante.
Palla a due alle 20e30 al Campus per una sfida che può tenere la Coelsanus nella metà alta della classifica in caso di successo oppure aprire una mini striscia negativa in caso contrario.

(varesesport.com)

28 ottobre 2015

UNDER 15 ECCELLENZA: PUNTEGGIO PIENO PER LA ROBUR ET FIDES CHE BATTE ANCHE CASALPUSTERLENGO

ROBUR VARESE - U.C.C. CASALPUSTERLENGO 65 – 44 (23-9; 40-18; 57-29)

ROBUR VARESE: Somaschini 10, Torrente 2, Trentini 4, Caruso 19, Dal Ben 7, Schieppati 1 , Dao 5, Calcagni 4, Civelli 4 ,Gargiola 2, Bessi 5, Zanelli 2. All. Pagani

Dopo la convincente vittoria in trasferta a Legnano di settimana scorsa la Robur et Fides di Coach Pagani affronta in casa la formazione di Casalpusterlengo.
I Varesini mettono sin da subito prepotentemente la testa avanti già dal primo quarto che si conclude 23 a 9 per i varesini. Il secondo quarto continua sulla falsa riga del primo (17-9) e si va al riposo con il netto divario di 40 a 18.
Nel secondo tempo regna l'equilibrio, dopo un il parziale di 17-11 del terzo quarto a favore dei padroni di casa, il quarto quarto è di propietà Casalpusterlengo 12-15. Punteggio Finale 65-44, continua la marcia.
Nota di merito per Civelli,  precisione in regia e attenzione difensiva che gli fruttano ben 6 recuperi, 3 rimbalzi e 2 falli subiti.

UNDER 16 ELITE: SECONDO REFERTO ROSA PER LA ROBUR SUL CAMPO DI LECCO

A.S.D. Basket Lecco – Robur et Fides 59 – 67 (10–23 , 26–35 , 42–44)

Lecco : Valsecchi, Perillo 3, Monte, Cappello 16, Comi, Ghirardi 20, Lomasto 6, molgora, Marchesi 5, Cianci, Colosimo 9, Goretti.

Robur : Carrara, Barbiero 18, Lombardini, Piatti 6, Magistrali 2, Cortese 5, Bonvini, Giglio 11, Daverio 10, Carluccio, Sassi 13, Musaj 2.

Prima trasferta(di tre di fila) in quel di Lecco e intascato il secondo referto rosa. I ragazzi di coach Santandrea partono subito a “100 all’ora” mettendo in campo una buona difesa di squadra e  conclusioni offensive in campo aperto messe a segno con due passaggi e capovolgimenti di fronte veloci e spettacolari si chiudeva il primo quarto con il punteggio di 10 – 23 per la compagine giallo blu.
Secondo e terzo quarto che vedono i padroni di casa stringere le maglie della difesa e  rosicchiare  poco a poco lo svantaggio dei primi 10, così fino il termine del terzo quarto che si chiudeva con  con il vantaggio minimo del  match di 42 – 44.
I ragazzi targati Robur sentito il fiato sul collo mettono in campo carattere e mentalità  riprendendo  in mano l’incontro con buone conclusioni dal perimetro,   rimandando i padroni di casa a distanza di sicurezza.
Complimenti a tutti i ragazzi che vincono contro un ottima squadra.

Prossimo appuntamento Domenica 1 Novembre ore 11,00 at VIRTUS BK BINASCO.

26 ottobre 2015

SERIE B: FINALE A FARI SPENTI PER LA ROBUR ET FIDES CHE CADE A CREMA

Erogasmet Crema - Coelsanus Varese 64-60 (17-21, 31-44, 45-57)

Crema: Zanella 8 (4/7, 0/4), Del Sorbo 9 (1/4, 2/6), Cisse’ 11 (4/7, 0/3), Bozzetto 5 (0/3), Montanari 23 (7/10, 3/6), Airini ne, Manuelli 3 (0/4, 1/1), Liberati (0/3, 0/2), Tardito 5 (1/4), Fontana ne. All. Baldiraghi.

Coelsanus: Bolzonella 5 (0/6, 0/2), Moalli 2 (0/2), Castelletta 13 (4/8, 1/1), Pagani 2 (1/1), Santambrogio 13 (2/2, 3/8), Matteucci 9 (1/1, 0/4), Maruca ne, Innocenti 9 (4/6, 0/3), Rovera 7 (2/3, 1/4), Sabbadini (0/2, 0/1). All. Passera.

Trenta minuti a rasentare la perfezione. Nonostante gli avversari mettano molto sabbia nei tuoi ingranaggi e fermino quasi completamente le tue punte di diamante tanto che alla fine Bolzonella e Matteucci fattureranno 14 punti in due ma con un poco inebriante 1/13 dal campo globale. Bastano, purtroppo, dieci minuti in cui nulla va per il verso giusto. Nei quali la Coelsanus ha segnato i primi punti a soli 13” dalla fine con una tripla di Castelletta, positivo anche coi suoi 8 rimbalzi. E quei 13” erano anche quelli al termine della gara con la Robur sotto di tre punti. Lunetta per il cremasco Del Sorbo che con un libero a segno su due ha blindato la gara visto anche il successivo errore dalla lunga distanza di Innocenti con cui i giochi sono definitivamente chiusi consegnando il successo ai padroni di casa. 
Eppure la Coelsanus ha avuto nel corso di tutto l’ultimo quarto comunque l’opportunità di portare a casa il secondo successo esterno stagionale. Crema rimonta e arriva sul 53-57 quando mancano ancora 8′ alla fine della partita. Passeranno cinque minuti e mezzo prima che qualcuno segni. Tanto tempo in cui la Coelsanus ha progressivamente sperperato l’occasione di vincere in quel di Crema, ma non basta. L’Erogasmet raggiunge il pareggio con lo scatenato Montanari a 1’19” dalla fine. Il play dei padroni di casa è stato un rebus irrisolto per tutti i 40′ ed è anche stato l’autore del tap in del 61-57 che ha virtualmente indirizzato la contesa. Una gara che è rimasta aperta quasi fino al termine e che lascia, giustamente, parecchi rimpianti alla truppa di coach Passera, ma che deve essere anche di insegnamento. 
Non bastano 30′ di buona fattura se poi si scollega la spina per un quarto filato. Serve continuità e intensità di gioco per tutti i 40′ per portare a casa i punti necessari ad archiviare rapidamente il discorso salvezza. Senza queste due caratteristiche diventa difficile pensare di vincere, soprattutto fuori casa. Ciò al netto del dato positivo, ovvero che con le stelle ben limitate dalla difesa cremasca, la Coelsanus ha saputo trovare giuste alternative e comandare la partita per tre quarti. Le gare, però, terminano al minuto 40.

(varesesport.com)

SERIE D: SECONDO REFERTO ROSA DEL CAMPUS CHE CONVINCE A CAVARIA

Motrix Cavaria - Campus Varese 78-90  (19-27; 34-51; 54-77)

Campus: Fiamberti (3 rimb 3 rec in 13'), Trentini (0/3 da due 7 rimb 3 rec in 15'), Moretti 10 (3/5 1/1 1/1 tl 2 ass 4 rec in 16'), Cattalani 11 (0/1 3/5 2/6 tl 5 rimb 4 ass in 24'), Crespi 4 (1/2 0/2 2/6 6 fs in 13), Maruca 32 (4/6 4/8 12/15 tl 4 rec 8 fs in 26'), Mottini 10 (3/5 1/5 1/1 tl 4 rimb in 18'), Zanasca 7 (1/3 0/1 4/5 tl in 18'), Ambrosini 17 (8/11 0/1 1/3 tl 4 rimb in 27'), Corti (4 rimb 3 rec in 18'),Vanini (0/2 da due in 6')

Cavaria: Ragazzo 6, Tonin n.e., Pellegrini n.e., Tonetti 2, Monacis , Giuliani 17, Crespi 8, Buran 3, Lombardi , Pavan 18, Piazza 12, Pozzi 12.

Seconda vittoria,prima in trasferta per il giovane Campus di Cattalani-Natola che sbanca il campo di Cavaria con una buona prova soprattutto offensiva. L'ottima prova balistica dei roburini copre qualche lacuna difensiva che si può perdonare vista la gara sempre condotta con buona autorità.Da evitare però il calo di concentrazione dell'ultimo quarto dove si pensa troppo presto che la partita sia finita e si lascia un parziale di 24 a 13 che se non mette a rischio il risultato,desta comunque qualche preoccupazione di troppo. Buone le prove di Maruca e Ambrosini, ottimo il rientro di Moretti che in soli 16' produce 10 pt con 3/5 da 2 1/1 da tre 1/1 tl 3 rimb 4 rec e 2 assist. Decisivi anche i minuti di Mottini e Zanasca, ma la forza di questo gruppo che si sta amalgamando è trovare protagonisti differenti in vari momenti della gara. 

22 ottobre 2015

UNDER 16 ELITE: ESORDIO CASALINGO POSITIVO PER LA ROBUR

Robur et fides – A.S.D. Vismara  65-51  (22-17, 33-29, 51-39)

Robur : Barbiero 6, Piatti 11, Carluccio 2, Magistrali 2 , Giglio, Bonvini, Sassi 26, Cortese 3 , Daverio 7 , Carrara , Lombardini , Musaj 5.

Vismara : Tonioni 10 , Di Puglia 4 , Gurci 4 , Guerrieri 7 , Cancellaro 10 , Re 5 ,Bagnoli 5 ,Meleri 1 , Azzinaro 5 ,Serdolisca 2 ,Bianchi, Maschio.

Buona la prima . Positivo inizio al campus  dei ragazzi del debuttante coi colori giallo blu coach Santandrea,la gara è rimasta in sostanziale equilibrio per i primi due quarti con i roburini però sempre con la testa avanti . La svolta nel terzo quarto, quando i ragazzi di casa con una buona difesa di squadra e  4 conclusioni in campo aperto riuscivano a creare un divario decisivo (51-39) .
L’ultimo quarto vedeva i  padroni di casa amministrare il vantaggio trovando buone soluzioni soprattutto dalla lunga distanza e respingendo i molteplici tentativi degli ospiti di rientrare in partita .
Da sottolineare la buona prova difensiva di squadra, oltre a quella individuale di Sassi (26) con ottime percentuali  dalla lunga e il prolifico lavoro di Daverio  sotto le plance con 11 rimbalzi.
Per il team di coach Santandrea appuntamento domenica 25 alle 11:30 at Basket Lecco.

21 ottobre 2015

UNDER 18 ECCELLENZA: LA ROBUR ET FIDES SI AGGIUDICA IL DERBY, 64 A 60 SULLA PALL.VARESE

Robur et Fides - Pall.Varese  64-60  (20-13; 35-33; 48-39)

Robur: Santandrea 3 (0/2 da due 3/6 tl 4 fs), Fiamberti (0/1 0/1), Crespi 10 (2/5 0/1 6/8 tl 8 fs), Ambrosini 16 (2/3 2/4 6/6 tl 6 rimb), Trentini 2 (1/1 da due), Vanini 2 (1/5 0/2 8 rimb), Macchi 4 (2/2 da due 0/2 tl), Mottini 6 (1/6 1/5 1/2 tl),Pagani 18 (8/12 da due 2/4 tl 12 rimb),Corti 3 (1/2 da due 1/2 tl 6 rec 4 rimb)

Pall.Varese: Aldizio 2, Giacobbo, Calzavara 10, Carlesso 9, Vanzella 9, Gardelli 2, Florio 9, Ferrabue 3, Bergamaschi 14, Del Bosco 2, Ivanaj.

Bella vittoria del gruppo under 18 eccellenza che reagisce alla grande dopo il pesante ko di Legnano e fa suo il derby con merito.Con Cadario out a far compagnia in tribuna al lungodegente Moretti la squadra di Cattalani e Natola scende in campo con il giusto piglio con un ottimo Crespi in cabina di regia e un Pagani dominante dentro l'area.Un chirurgico Ambrosini spinge avanti i roburini nel primo quarto ma Varese risponde nella seconda frazione e ricuce con Vanzella,Florio e i punti dalla lunetta di Carlesso (ben 9 e addiritture 23 di squadra i punti da tiro libero). 
Si parte dopo il riposo lugo da 35 a 33. La Robur ha problemi di falli con Crespi,Mottini,Fiamberti e presto anche Pagani che in questi due quarti prima del quinto fallo farà solo due punti.Ma le rotazioni funzionano,chi entra dà il suo e così Macchi,Santandrea, Trentini e Corti tengono avanti i biancoblu con Crespi e Ambrosini che continuano a far male. Sembra fatta per il team di Cattalani ma stanchezza e ingenuità giocano brutti scherzi e un Calzavara ben contenuto fino a quel momento infila due liberi e due triple che segnano il primo sorpasso Varese 57-58 a 1'20".
L'ultimo time out dà fiducia ai roburini che sono bravi a rimanere tranquilli e decisi a portare a casa una partita sempre condotta.L'ex Ambrosini con calma e concentrazione da alti livelli fa 2/2 in lunetta e Corti con un guizzo ruba e appoggia dalla rimessa dal fondo.61-58 a 30" dall'ultima sirena si concede un canestro facile di Vanzella da sotto per andare ancora in lunetta con Crespi che però fa 1/2.E' ancora Ambrosini però a rubare e chiudere con 2/2 un derby che dà fiducia a un gruppo che si sta dimostrando sempre più unito.

20 ottobre 2015

UNDER 15 ECCELLENZA: DOPPIA VITTORIA PER UNA CONVINCENTE ROBUR ET FIDES

ROBUR VARESE - ARMANI JEANS MILANO 82 – 72 (23-16; 38-37; 64-55)

ROBUR VARESE: Somaschini 15, Torrente 8, Trentini 10, Caruso 26, Dal Ben 9, Schieppati, Dao 2, Calcagni 6, Civelli ,Gargiola, Bessi 6, Zanelli. All. Pagani

ACCADEMIA ALTOM.SE - ROBUR VARESE 51 – 87 (6-25; 20-48; 33-69) 

ROBUR VARESE: Somaschini 12, Torrente 5, Trentini 20, Caruso 12, Dal Ben 2, Schieppati 3 , Dao 8, Calcagni 7, Civelli 8, Gargiola 2, Bessi 4, Campanale 4. All. Pagani

"Dopo la convincente vittoria all'esordio casalingo nella partita di vertice con l'AJ Milano di settimana scorsa, i ragazzi di Pagani si confermano in gran spolvero, risolvendo la pratica ABA Legnano senza troppe difficoltà. Fin dai primi minuti aggressività in difesa e lucidità offensiva hanno dato ottimi frutti (6-25 primo quarto). Altrettanto scoppiettante è stato il secondo quarto che ha visto anche i padroni di casa produrre di più in attacco (14-23 secondo quarto). Si va al riposo su un concreto 20-48 per i Roburini. Nella ripresa la musica non cambia, stesso andamento del primo tempo(13-21 terzo quarto). L'ultimo quarto è segnato dl ruggito d'orgoglio dell'accademia altomilanese (18-18 quarto periodo). Punteggio finale 33-69. In gran spolvero un Trentini da 20pt con 9/10 dal campo(9/9 da 2) e Caruso che chiude con la doppia doppia 12pt, 12rim. "

19 ottobre 2015

SERIE B: PRIMA SCONFITTA PER LA COELSANUS CHE SCIVOLA SUL CAMPO DI PAVIA

Edimes Pavia - Coelsanus Varese 82-67 (25-13, 43-32, 59-55)

Pavia: Fossati 8 (1/1, 2/5), Buscaino 23 (6/8, 2/4), Ferri 3 (0/2, 1/5), Venturelli 18 (1/4, 2/8), Pavone 7 (3/4), Bartolucci ne, Vitali 19 (1/2, 3/6), Schiano 2 (1/2, 0/2), Zennaro 2 (0/1 da 3), Mustacchio ne. All. Garetto.

Coelsanus: Bolzonella 16 (4/7, 2/5), Moalli (0/2), Castelletta 12 (6/11), Pagani 6 (2/4), Santambrogio 6 (2/2, 0/3), Matteucci 5 (1/2, 0/4), Lenotti, Innocenti 2 (1/2, 0/1), Rovera 14 (4/8, 2/3), Sabbadini 6 (2/3, 0/2). All. Passera.

Senza Matteo Maruca assente per una botta a una coscia rimediata nell’allenamento di venerdì, la Coelsanus non inizia nel migliore dei modi la trasferta sul campo di una Pavia assetata di punti con una partenza da brividi: 8-0 dopo nemmeno 2′ sulla tripla di Fossati. Divario che diventa di 11 punti quando lo stesso Fossati sigla il bis dai 6,75metri: 13-2 al 3′. Emorragia continua in un periodo in cui gli uomini di Passera non trovano energie e scivolano fino al 20-6 con tre liberi di Vitali all’8′. C’è ancora tempo per andare sotto fino a 16 lunghezze di svantaggio per i gialloblu con una tripla di Venturelli prima che si chiuda il quarto. 
Anche nel secondo quarto la Coelsanus non reagisce e, anzi sembra sull’orlo del KO quando una tripla di Ferri porta Pavia sul 40-21 del 16′. E’ qui che reagisce la squadra di coach Passera che trova le forze per risalire fino al 43-32 del 20′ con un parziale importante di 3-11 con Rovera e Castelletta sugli scudi. La Robur non smette di stupire e il parziale a cavallo dei due tempi prosegue fino a arrivare al 45-43 con un piazzato di Sabbadini. Il break è di 5-22 in 7′ e la gara è completamente riaperta. La Coelsanus resta attaccata alla partita in tutto il quarto e solo una leggerezza di Moalli regala tre liberi a fine quarto a Venturelli che ne realizza due e porta i suoi sul più 4: 59-55. I gialloblu arrivano anche a -1 con una sospensione di Sabbadini prima del crollo inaspettato. 
Dal 62-61 del 33′ la Robur incassa un secco parziale di 18-0 rimanendo a secco fino a 24” dalla fine quando Matteucci dalla lunetta realizza due liberi a gara ormai ampiamente compromessa. Se doveva essere una prova del nove, da Pavia la Coelsanus esce rimandata per una gara da montagne russe con un inizio subito in salita e un finale a fari spenti. In mezzo la buona reazione che ha permesso di riaprire la partita, ma è troppo poco per poter sperare di fare bottino pieno in trasferta. E settimana prossima sarà la volta di un altro campo difficile come quello di Crema.

(da VareseSport.com)

SERIE D: PRIMO REFERTO ROSA DEL CAMPUS, BATTUTA LEGNANO 67 A 65

Campus Varese - Wiz Legnano 67 - 65 (11-22;30-33;46-48)

Campus: Fiamberti (0/1 da tre in 5'), Crespi 5 (1/5 da 2 3/4 tl 4 rec in 14'), Ambrosini 14 (4/6 2/5 4 rec in 26'), Balzaretti (in 3'), Trentini (0/1 da due in 7'), Vanini (5 rimb 3 rec in 28'), Maruca 30 (4/9 2/5 16/21 tl 8rec 6 rimb 15 fs in 32'), Mottini 4 (2/8 0/3 0/1 tl 5 rec in 23'), Cattalani 8 (1/5 1/4 3/4 tl in 29'), Corti 6 (2/4 2/4tl 7rimb in 30').

Wiz Legnano: Gerosa 4, Garavaglia E. 9, Delfi 2,Crosignani 18, Vitali 2, Penati 10, Tagliabue 3, Villa 9, Garavaglia F. 2, Lambertini 6.

Stacca il primo referto rosa il gruppo Campus nella prima gara casalinga della serie D contro i Wiz Legnano. Partenza al valium dei ragazzi di Cattalani-Natola che frastornati partono 0-8 1-11 7-17. Sull'11 a 22 del 10' finalmente si decide di iniziare la gara ,e se da un lato ancora si notano tante difficoltà offensive,sul fronte difensivo difesa allungata e pressione danno presto i loro frutti e si ricuce in un buon secondo quarto fino al 30-33 del 20'. Il terzo quarto sembra quello dell'aggancio e sorpasso ma è un fuoco di paglia.
Qualche minuto di fiato per un altalenante Cattalani e un super Maruca portano ancora Legnano sul più dieci ma i giovani roburini sono bravi a crederci sempre e stare uniti.Raddoppi e recuperi lanciano in transizione un Maruca immarcabile e Ambrosini fa 5 punti pesantissimi a difesa schierata. Sul 62 a 63 una tripla di Maruca sembra sancire il sorpasso decisivo ma Legnano pareggia ancora 65 pari a 35" dal termine.
E' un'iniziativa di Crespi con Maruca marcato a vista che frutta due liberi da tirare,ma il secondo esce e sull'azione ospite è ancora Maruca che ruba palla e va in lunetta. Un altro 1 su 2 ma i restanti 8" non bastano a Legnano per arrivare al ferro.

UNDER 18 ELITE: DOPPIO SUCCESSO DEL CAMPUS CHE VIAGGIA A PUNTEGGIO PIENO

Campus  - Basket Lecco 80-76 dts (25-15 39-29 52-47 68-68)

Campus: Barbieri 9, Paloschi, Spertini 18, Armocida 4, Dini 2, Gianfrate, Fidanza 2, Serafinelli 4, Colasuonno 2, Balzaretti 14, Baggio 8, Modesti 17

Lecco: Melzi 0, Ratti 7, Ribenga 5, Pozzi 11, Colombo 10, Fazzini 3, Gottari 9, Monte 18, Vigini 1, Allevi 0, Majer 4, Riva 8

Terza giornata del campionato U18 elite con partita casalinga per la formazione del Campus di Martino Rovera contro il Basket Lecco. Parte subito forte Varese che riesce ad imporre il proprio gioco e sorprende la quotata formazione di Lecco che subisce il gioco in velocità e l'aggressività dei padroni di casa che trovano ottime conclusioni sia in contropiede sia dai giochi a due pick and roll allungando progressivamente nel punteggio sino al + 15. Poi il precoce raggiungimento del bonus permette a Lecco di ricucire il punteggio  e chiudere il quarto sotto di 10 si 25 a 15.  Nel secondo quarto continua il predominio di Varese che però raggiunge ancora il bonus in 3 minuti trovando difficoltà nel contenere gli attacchi al ferro di Lecco. Anche il passaggio a zona degli ospiti toglie sicurezza al Campus che comunque riesce a mantenere inalterato il vantaggio e chiude sul 39 a 29.
Al rientro dalla pausa lunga continuano le difficoltà difensive di Varese e sono sempre i tiri liberi concessi agli avversari la fonte di preoccupazione principale tanto che Lecco riesce ad avvicinarsi nel punteggio è chiudere a meno 5 il terzo quarto sul punteggio di 52 a 47. Ultimo quarto di gara con Lecco che si schiera nuovamente a zona rallentando ulteriormente il gioco del campus che subisce anche qualche contropiede di troppo e permette a Lecco di passare in vantaggio anche di 3 punti.
Ma Varese non vuole vanificare gli sforzi fatti e riesce a riportasi in vantaggio nelle  battute conclusive recuperando a  meno 8 secondi la palla del possibile successo sanzionata però da una discutibile penalità che consente a Lecco il pareggio. Il tempo supplementare inizia con un allungo di 3 punti per Lecco ma i padroni di casa reagiscono ancora a recuperare grazie a due canestri di Spertini da 3 punti ed una conclusione ravvicinata di Fidanza vincedo con pieno merito l'incontro sul punteggio di 80 a 76.
In conclusione complimenti ad entranbe le formazioni in quanto sono riuscite ad esprimere un basket gradevole ed un incontro appassionante. Da rivedere per i padroni di casa la difesa sugli attracchi al ferro perché 52 tiri liberi concessi all'avversario sono un'enormità

Baskettiamo Vittuone - Campus Varese u18 62-63 (15-21 31-28 52-43)
 
Campus: Turolla 0, Paloschi 3, Spertini 10, Armocida 7, Dini 12, biolghini 0, Serafinelli 4, balzaretti 13, Baggio 2, colasuonno 0, fidanza 2, modesti 10

Vittuone: Pozzi 0, gobbo 5, iadisvaia 0, galli 0, basciu 11, Ranzani 0, masocco19, rognoni 0, vitelli 11, tosciri 0, d'orsi 16, procopio 0

Conquista il referto rosa l'U18 elite  del Campus alla prima trasferta stagionale sul campo dei pari età di Vittuone. Inizio di partita positivo per i ragazzi di Martino Rovera che sfruttano la superiorità fisica sotto le plance per poi spingere in contropiede.Anche contro difesa schierata i varesini riescono a far circolare velocemente la palla e trovano buoni spunti sui giochi a due da pick and roll.Vittuone sembra subire gli ospiti ma riesce a stare comunque vicina nel punteggio. Il 1 quarto si chiude sul punteggio di 21 a 15 per Varese.Nel secondo quarto la partita cambia Vittuone riesce ad essere più concreta e sfrutta gli errori in attacco ed il calo di concentrazione difensivo degli ospiti per raggiungere e superare il Campus nel  punteggio uscendo dal campo per la pausa lunga sul punteggio di 32 a 28
Al rientro dagli spogliatoi è sempre Vittuone ad imporre il proprio gioco con attacchi al ferro in 1 contro 1  costringendo coach Rovera a scegliere un quintetto piccolo che però fatica a rimbalzo e permette a Vittuone di allungare sul punteggio di fine 52 a 43.Nell'ultimo quarto di gara gli ospiti sono determinati a cambiare l'andamento dell'incontro e grazie alla difesa allungata recupera molti palloni per poi concludere in contropiede. In evidenza Balzaretti e Dini, suo il tiro partita dall'arco, supportati da Serafinelli Armocida Spertini e Paloschi. L'inerzia dell'incontro è tutta a favore degli ospiti che riescono a superare Vittuone sul 63 a 62.Negli ultimi 2 minuti di gara il Campus rischia di vanificare gli sforzi fatti connettendo banali errori nella gestione della palla contro zona 3/2 allungata. Vittuone però non riesce a concretizzare perdendo a sua volta i palloni recuperati regalando la vittoria al Campus.Per il Campus da rivedere la gestione della palla contro pressing e la continuità difensiva per l'intera gara.
Complimenti a Vittuone che esce sconfitta senza demeritare.

16 ottobre 2015

SERIE B: TEST IMPORTANTE PER LA COELSANUS DOMENICA A PAVIA

Tre su tre. Questo il positivissimo bilancio delle prime tre settimane di campagna 2015-16 della rinnovata Robur et Fides di coach Franco Passera. Un bilancio assolutamente lusinghiero quello dei gialloblu, anche se l’attuale caratura degli avversari incontrati dice che trattasi di formazioni di bassa classifica. Infatti, Padova Vicenza e Moncalieri hanno raccolto una sola vittoria in 9 gare complessive disputate dalle tre formazioni. Avversari di carattere diametralmente opposto quelli incontrati dalla prossima nemica della Coelsanus, ovvero Pavia che ha sfidato le capoclassifica Udine e Orzinuovi e la diretta inseguitrice Desio: otto vinte su nove gare disputate. 
Naturalmente, Pavia langue sul fondo della classifica a quota zero punti dopo tre giornate. In questo caso la graduatoria è assolutamente bugiarda: il valore dei pavesi non è certo quello di una formazione destinata a lottare per la salvezza.
Ecco perchè quello di domenica al PalaRavizza è il primo vero test stagionale per la Coelsanus: una prova di un certo tipo su un campo difficile come quello di Pavia potrebbe darei primi riscontri sull’effettivo valore della Robur di quest’anno. I nomi a disposizione nel roster allenato da coach Garetto sono di assoluto rispetto nonché di valore per la B. Dall’esperto playmaker Fossati, classe ’78 e con 10,1 punti di media l’anno scorso conditi da 3,6 assist, al suo cambio Giulio Zennaro, visto anche alla Sangiorgese con cui l’anno scorso ha siglato 7,3 punti in 20′ di utilizzo medio. A un altro importante ex Ltc, Paolo Vitali, reduce dalla stagione in cima alla classifica con Cento, o all’altro esterno Venturelli, visto anche in maglia Fortitudo Bologna che l’anno scorso si è diviso tra Pavia e Orzinuovi. Ci sarà pane difficile anche per i lunghi gialloblu dato che sotto canestro Pavia può schierare giocatori importanti come Bartolucci, fermo domenica scorsa per un problema fisico e la passata stagione a Imola in A2 Silver a 6,9 punti, l’italo argentino Buscaino e il pivot Maurizio Pavone, 6 punti di media col 67% da 2 in questo avvio di campionato. Curiosità: quest’ultimo ha vinto il titolo di King of the Rock 2015 succedendo all’ex gialloblu Matteo Piccoli come campione italiano di uno contro uno.
Palla a due alle 18:00 di domenica per verificare la crescita della Robur al cospetto di una Pavia profonda e coperta in ogni ruolo.

(da varesesport.com)

13 ottobre 2015

UNDER 18 ECC - SERIE D: DOPPIO STOP PER IL GRUPPO DI COACH CATTALANI

UNDER 18 ECCELLENZA:
Legnano - Robur et Fides 76-55 (26-15; 40-30; 61-45)

Campus:Fiamberti (in 4'),Trentini 8 (2/8 da due 4/4 tl 8 rimb 24'), Santandrea 9 (2/2 1/1 2/2 tl in 22'), Macchi 6 (3/4 0/2 in 21'), Mottini 2 (0/3 0/2 2/2 tl in 16'), Crespi 14 (4/10 0/1 6/8 tl in 21'), Ambrosini 2 (1/6 0/4 5 rimb in 24'), Corti 2 (1/3  4 rimb in 25'), Vanini (in 13') , Cadario 12 (1/9 3/9 1/2 tl in 35')

Legnano: Turano,De Conto 22, Panizza 3, Garofalo 6, Frison 3, Bernardi 4, Biraghi 22, Tognati 4, Cedrati 10, Dushi 2, Civaschi.

Brutto stop per under 18 eccellenza di Cattalani e Natola che cade pesantemente sul campo di Legnano approcciando una gara importante nel peggiore dei modi.L'inizio balbettante e confuso fa sì che la verve dei padroni di casa abbia il sopravvento(15-4 al 5' e 22-8 al 7'). L'ingresso di un ancora febbricitante Crespi e di un positivo Santandrea dà una scossa finalmente che riporta sotto i roburini (40-30 al 20'),ma ancora un inizio claudicante nel terzo periodo provoca un altro parziale. Un enorme sforzo riavvicina di nuovo a meno 7 (51-44 al 36') i biancoblu ma le forze mentali e fisiche nell'ultimo quarto sono esaurite insieme ad uno spirito che deve cambiare.

SERIE D:
Basket school Corbetta - Campus Varese  67-56 (14-12;28-24;47-33)

Campus: Fiamberti 3 (0/1 da 2 3/4 tl 5 rec in 18'),Trentini 4 (2/4 da due 4 rec 3 rimb in 24'),Cattalani 19 (2/4 4/9 3/4 tl in 27'),Macchi 9 (3/6 1/2 in 16'), Mottini 6 (3/6 0/5 in 16'), Moalli 4 (2/10 0/1 0/1 tl in 34'), Ambrosini 2 (0/2 0/2 2/2 tl in 9'), Corti 2 (1/1 0/1 4 rimb in 26'), Vanini (in 7') , Cadario 7 (1/8 1/4 2/2 tl in 27')

Corbetta: Grittini 2, Castiglioni 2, Maltaliati 3, Carnevale 8, Beffato 14, Viganò 11, Parini 7, Scotti, Pizzala 4, Meda 2, Tonella 13

Dopo la sconfitta d'esordio nella trasferta di Daverio per 73-77 il giovane Campus che oltre all'under 18 eccellenza disputa il doppio campionato della serie D, cede anche nella trasferta di Boffalora contro il Basket Corbetta dell'ex Tonella. Dignitosa la prova dei roburini,ancora troppo acerbi però per competere con certe formazioni,ma combattivi per tutta la gara. Con l'aiuto dei "senior" Cattalani erMoalli,rispettivamente del '96 e del '97, il Campus tiene bene per due quarti per poi nel terzo subire un parziale significativo di 9 a 19 che compromette l'esito finale.Ma con Ambrosini che si scaviglia e Mottini e Vanini limitati dai falli è positivo l'atteggiamento fino al 40' che permette di ricucire e finire a testa alta un match sicuramente non facile.

11 ottobre 2015

SERIE B: LA COELSANUS CALA IL TRIS, BATTUTA LA VIRTUS PADOVA 75 A 72

Coelsanus Varese – Broetto Costruzioni Virtus Padova 75-72 (19-14, 37-31, 56-49)

Coelsanus: Bolzonella 26 (9/13, 1/2), Moalli (0/1), Castelletta 3 (1/5), Maruca 6 (3/5, 0/2), Santambrogio 18 (2/5, 3/6), Matteucci 8 (1/3, 2/6), Lenotti, Innocenti 4 (1/2), Rovera (0/3, 0/2), Sabbadini 10 (3/4, 0/2). All. Passera.

Padova: Mabilia 16 (4/8, 2/6), Schiavon (0/1, 0/1), Canelo 12 (6/9, 0/1), Contin 6 (2/3 da 3), Lazzaro 8 (2/7), Cecchinato, Sabbadin 6 (3/6, 0/2), Salvato 9 (0/1, 1/3), Tuci 6 (3/5, 0/1), Crosato 9 (2/5). All. Friso.

Dato che non siamo amanti del pessimo vizio italico di salire sul carro dei vincitori, anche noi ammettiamo che non ci saremmo aspettati di vedere la Coelsanus capolista alla terza di campionato. Sì, due partite sono pochissime per tirare somme, ma alzi la mano chi, dopo il precampionato, avrebbe pronosticato una Robur a punteggio pieno. Se la partita contro Vicenza aveva lasciato più di una perplessità, il sacco di Moncalieri ha rivelato come la creatura di coach Passera stia prendendo forma. Ad attenderla stasera un’altra formazione veneta neopromossa, Padova.
A differenza dell’esordio, Varese scende in campo senza patemi e il 9-0 dopo 4′ conferma l’ampio divario tecnico tra le due compagini. Padova denota grossi problemi in cabina di regia (in parte risolti con l’ingresso in campo di Mabilia), la Robur manda a segno tutto l’organico e solo qualche imprecisione al tiro, e un po’ di fretta, non permette ai gialloblu di chiudere il primo quarto con un margine ben maggiore dell’effettivo +5, 19-14. Come scritto nell’articolo di presentazione, adagiarsi sull’alloro è l’errore cruciale in qualsiasi sport, figuriamoci nella pallacanestro dove in un attimo può cambiare tutto. Padova percepisce il momentaneo black-out varesino e, complice il terzo fallo di Matteucci, ne trae forza. Fermare Mabilia è un rebus per le guardie gialloblu: aiutato da Canelo, è una sua bomba a firmare il sorpasso euganeo al 15′, 21-24. Forse è proprio questo a risvegliare dal torpore i varesini che dopo un time-out propiziatorio di coach Passera passano alla difesa a zona aumentando notevolmente d’intensità; 6-0 in 2′ chiuso da un dardo di Santambrogio. Gli ospiti soffrono terribilmente il pressing a tutto campo della Coelsanus che con un’invenzione di Maruca riportano a 6 le lunghezze di vantaggio all’intervallo, 37-31.
Al ritorno in campo però la zona 2-3 proposta da coach Friso è un muro sulla quale Varese va a sbattere, concedendo agli ospiti di costruire un break di 11-5 in 3′ che annulla il vantaggio casalingo (42-42). E’ evidente che alla Robur basterebbe mantenere alta la concentrazione per chiudere facilmente la pratica: lo capisce Santambrogio che con una bomba e un assist illuminante per Bolzonella riporta in auge i suoi. Matteucci dall’arco rimette in doppia cifra il vantaggio in un amen, ma Padova non demorde e rosicchia qualche altro punticino fino ad arrivare sul -7 al 30′, 56-49. Non è un fuoco di paglia perchè Varese continua ad andare a corrente alternata, Mabilia è incontrollabile e Contin spara due frecce dall’arco che impattano a quota 63 al 36′. La Virtus chiude anche le maglie in difesa concedendo alla Robur solo soluzioni dall’arco che sbattono ripetutamente sul ferro e forza Matteucci al quinto fallo. Allora è Bolzonella a caricarsi la squadra sulle spalle: un missile dall’angolo e un canestro da fuori ridanno energia a Varese, ma Padova non muore mai e un altro dardo da sette metri di Crosato mantiene vive le speranze ospiti, 71-70 a 24” dal termine. Come prevedibile, il finale è una gara di tiri liberi: la mano di Salvato trema, quella del Bolzo no e la Robur registra la terza vittoria consecutiva, 75-72 il finale. Appurato che i meccanismi tattici sono ormai oliati, coach Passera dovrà lavorare su come far tenere alta la concentrazione ai suoi giocatori nell’arco di tutti i 40 minuti. Stasera è stato evidente come Padova sia stata in gara fino all’ultimo non per meriti tecnici, ma per troppi black-out regalatigli da Varese. Un aspetto che contro una neopromossa puoi anche correre il rischio di concederti, ma contro squadre di altro blasone sono assolutamente da evitare.

PAGELLE:

Bolzonella: 8 Per la bellezza con cui dipinge coi colori sulla tavola chiamata parquet. O semplicemente per la naturalezza con cui mette a referto cinque decisivi punti nell’ultimo sprazzo di gara che segnano la partita. Pinturicchio.
Santambrogio: 8 Gara da sette abbondante, ma si merita un rotondo otto per il gesto sportivo fatto a -91” con la Robur avanti di soli due punti. Rimessa assegnata alla Coelsanus in difesa, va dagli arbitri e dice di averla toccata lui per ultimo. Rimessa correttamente data a Padova che ha un pallone d’oro sul -2. Fossero tutti così sarebbe un’Italia migliore.
Matteucci: 6 Esce dalla gara un po’ limitato dai falli con un precoce terzo fallo fischiato su un tentativo di anticipo. E’ in crescita rispetto a 15 giorni e contro Pavia avrà tanti stimoli per esaltarsi.
Castelletta: 6 Anziché sfruttarla, soffre la mancanza di veri lunghi nelle file patavine uscendo con una gara tutto sommato anonima.
Lenotti: 5,5 Molto bene alla voce intensità e presenza difensiva. Mezzo punto in meno per quei due liberi tirati così…oscenamente.
Sabbadini: 6,5 Una gran fiammata nel secondo quarto con cinque punti filati. E’ più presente nella partita anche se soffre ancora di alti e bassi clamorosi. Oggi sono di più gli alti. Rollercoaster.
Maruca: 6 Un paio di iniziative da campetto, ma si spende bene anche in difesa. Il plus/minus lo seppellisce sotto un -18, ma noi lo salviamo ampiamente.
Innocenti: 5 Inizia bene, poi si perde insieme ai 4 palloni buttati via di cui uno elementare su un passaggio a tagliare orizzontalmente il campo.
Moalli s.v.
Rovera 5,5 Spuntato al tiro. Non riesce a incidere uscendo dalla panchina in questa gara. A Pavia servirà la sua velocità per aprire la difesa di casa. Deve farsi trovare pronto.
Passera: 6,5 La sua squadra strappa, si fa riprendere, va a corrente alternata, ma lui riesce sempre saggiamente a tenere la barra a dritta e condurre in porto il terzo successo in altrettante partite. Qualcuno dirà che la caratura degli avversari non era eccelsa, però bisogna pur sempre vincerle le partite. Sicurezza.

Matteo Gallo (varesesport.com)

09 ottobre 2015

SERIE B: UNA COELSANUS A GONFIE VELE ATTENDE PADOVA SABATO SERA AL CAMPUS

Si appresta ad affrontare col sorriso sulle labbra la terza giornata di campionato la capolista Coelsanus Varese. Infatti, dopo due turni, i gialloblu di coach Passera possono guardare tutti dall’alto grazie alle due vittorie infilate contro Vicenza e Moncalieri. Quest’ultima è stata una gara in cui è emersa l’identità difensiva dei gialloblu capaci di tenere i padroni di casa a soli 60 punti segnati. Per vincere in trasferta in questo combattutissimo girone e raggranellare le vittorie necessarie a centrare la permanenza nella categoria è necessario avere una serrata identità difensiva come quella mostrata in questo avvio di campionato. Importante è stata anche la reazione di capitan Matteucci – chi nutriva dei dubbi al riguardo? – che dopo un esordio in tono minore è stato l’autentico trascinatore dei suoi sopperendo a un Bolzonella cui la difesa piemontese aveva messo addosso una bella museruola. Insomma, piano piano sembra trovare la sua identità questa Robur che in precampionato aveva lasciato spazio a qualche dubbio sulla sua tenuta e che oggi si ritrova in vetta in compagnia di Crema, Orzinuovi, Urania, Udine e Ltc. Per continuare a respirare aria pura di alta…montagna bisognerà battere la Virtus Padova sabato sera al Campus alle 20.30.
I patavini sono una nuova arrivata essendo tornati alla ribalta della B quest’anno, ma hanno iniziato la stagione in maniera diametralmente opposta alla Coelsanus. Due sconfitte per la formazione allenata da coach Massimo Friso che ha perso all’esordio sul parquet di Firenze 69-63 ed è poi capitolata in casa davanti a circa 1000 spettatori (!!!) nello scorso turno per mano di Crema: 48-55. In occasione di questa gara Padova ha perso l’eterno Leo Busca, visto anche in A e capitano classe ’72, per una sospetta lesione all’inguine che lo terrà lontano dai campi per qualche tempo. Non al meglio della condizione nemmeno l’altro play Canelo, classe ’89 e prodotto delle giovanili della Virtus Bologna.
Sembrano condizioni ideali per un tris di vittorie, ma l’attuale Coelsanus deve scendere in campo ben concentrata in ogni gara: rilassarsi pensando che la gara verrà ai gialloblu in un qualunque momento è la cosa più sbagliata che i ragazzi di coach Passera possano fare.

Matteo Gallo

UNDER 18 ECCELLENZA: VITTORIA D'AUTORITA' CONTRO MILANO 3

Robur et Fides vs Milano 3 71-51 (18-10; 35-31; 51-44)

Robur: Fiamberti ( 0/1 7 rimb 5 rec in 26');Trentini 2 (1/1 da due 3 rec in 11');Santandrea 8 (2/3  4/4 tl in 13');Crespi 11 (3/5 1/3 2/4 tl 5 rec in 15');Macchi (0/1 in 4');Mottini 17 (7/9 1/6 in 26');Pagani 10 (6/8 0/1 tl in 23');Ambrosini 9 (3/5 1/3 2 ass in 27');Corti (in 9');Vanini (in 12');Cadario 14 (3/8 2/7 2/3 tl 3 ass 6 rimb in 33')

Milano 3: Cinquepalmi 13,Sorrentino ,De Los Reyes 5,Valdameri 9, Cavagnera 10,Abellera 11, Smaldone , Rona 2,Mandelli ,Elrawi 1, Ferrari , Virtuani.

Arriva la prima vittoria per il gruppo under 18 eccellenza,che dopo due stop in volata trova i primi due punti tra le mura amiche del Campus battendo 71 a 51 i pari età di Milano 3.Gara iniziata sottotono,ma pur sempre condotta dai ragazzi di Cattalani e Natola che con Moretti ancora ai box possono contare su un Pagani ristabilito e sull'esordio di Santandrea.E' ottimo l'inizio del lungo roburino che con un più che positivo Mottini spinge i suoi avanti(18-10 al 10'),ma una difesa all'acqua di rose permette a Milano di restare in scia anche all'intervallo lungo(35-31 al 20').Nel terzo quarto un quintetto più piccolo cambia le marce e la partita cambia.Crespi e Santandrea danno brio alla compagine roburina che scappa via.Cadario innesca bene Mottini e compagni e nell'ultima frazione è ancora un indemoniato Crespi a mandare in tilt la regia ospite che con solo 8 punti segnati si arrende alla verve roburina.

05 ottobre 2015

SERIE B: DUE SU SUE, LA COELSANUS PASSA A MONCALIERI E RESTA A PUNTEGGIO PIENO

Pms Basketball Moncalieri – Coelsanus Robur et Fides Varese 60-62 (13-15, 34-33, 49-54)

Moncalieri: Gioria 16 (5/12, 1/1), Agbogan 10 (1/5, 2/3), Tassone 16 (2/6, 3/5), Conti 4 (1/2, 0/1), Pichi 6 (0/2, 2/7), De Ninno ne, Di Bonaventura 3 (0/2, 1/3), Trovato 5 (2/3), Baldasso (0/1, 0/2). All. Jacomuzzi.

Varese: Bolzonella 13 (2/9, 1/6), Santambrogio 4 (2/5, 0/3), Moalli 2 (1/4, 0/1), Innocenti 13 (6/9, 0/1), Castelletta (0/2, 0/1), Maruca 5 (0/1, 1/1), Matteucci 16 (2/4, 3/7), Cattalani ne, Sabbadini 3 (1/3, 0/2), Lenotti 6 (3/5). All. Passera.

Quando dopo dieci minuti buoni in cui conduci e ti trovi in trasferta, una tripla dei padroni di casa pareggia i conti e, tra l’altro, mancano solo due minuti al termine è probabile che dentro di te il cielo sia più plumbeo di quello che precede l’arrivo di un uragano. Il grande merito della bomba di Di Bonaventura è stato quello di farci scoprire che anche questa Robur ha un’anima dura da abbattere. La Coelsanus si compatta e trova nella difesa l’arma per stoppare la possibile rimonta della Pms. Una Moncalieri che ha limitato benissimo Bolzonella per 38′: fin lì 10 punti e 2/13 totale dal campo, ma che viene punita nel momento decisivo come fanno i campioni veri. Tripla e canestro che sarà decisivo per le sorti del match da parte del “Bolzo” a – 1’28” con poi anche un libero su due nell’azione successiva a dare alla Robur 4 punti di vantaggio: 58-62 a -60”. Tassone sbaglia il tiro della speranza a -32” e la Robur gela l’ultimo possesso portando a casa una sudata e meritata vittoria sulle tavole del PalaEinaudi che segna un passo importante nella crescita di questo gruppo. Come il finale, anche il resto della partita è stata sostanzialmente equilibrata con la Pms che ha toccato il + 9 al 23′ con un buon apporto di Leone Gioria e la Coelsanus capace di risalire col quintetto Moalli, Innocenti, Maruca, Matteucci e Lenotti per poi sprintare sul +7 del 32′ con un canestro di un più che positivo Innocenti.
Anche in questo secondo turno la Coelsanus si è presentata incompleta: se Moalli mancava all’esordio, a marcare visita stasera c’erano Rovera e Pagani. Chi la visita l’ha fatta e anche molto bene è Luca Matteucci, assoluto trascinatore della serata e autore di una clamorosa doppia doppia: 16 punti e 10 rimbalzi per lui.
I gialloblu tornano dal capoluogo piemontese in vetta alla classifica e col pieno di fiducia nell’attesa di ricevere sabato prossimo al Campus Padova.

Matteo Gallo (varesesport.com)

02 ottobre 2015

SERIE B: LA COELSANUS OSPITE A MONCALIERI IN CERCA DI CONFERME

Inizia col piede giusto l’avventura della Coelsanus 2015-16 nel campionato di Serie B con la vittoria casalinga contro Vicenza. Cosa si è visto di buono nel match di sabato scorso? Certamente la costanza con cui la Robur ha cercato e voluto macinare gioco nell’arco dei 40′. Un altro punto che certamente va sottolineato è la capacità dei tanti giovani di questo anno di sapersi calare nel ruolo e aiutare la squadra: è solo tramite la loro crescita nonché presa di coscienza delle loro possibilità e potenzialità che questa Coelsanus può pensare di evitare le forche caudine dei bassifondi della classifica e dell’insidia playout. Già, perchè giova ricordare che quest’anno vi sono tre retrocessioni: una diretta spetta all’ultima classificata mentre le posizioni dalla dodicesima alla quindicesima ricevono uno speciale invito per il balletto dell’angoscia dei playout…
E’ altrettanto chiaro che vi sono anche altre cose da sistemare in questa squadra, ma solo il lavoro in palestra può aiutare i gialloblu pur tenendo conto che, ormai, una altissima percentuale delle avversarie è composta sostanzialmente da professionisti (anacronistico in B…) che hanno la possibilità di allenarsi due volte al giorno. E mai come in questa categoria ha la sua importanza la fiducia nei propri mezzi. Fiducia che arriva ovviamente dalle vittorie e che viene ampliata dalle stesse.
In questa ottica bisogna leggere la prossima trasferta di sabato sera alle 20.30 a Moncalieri al PalaEinaudi contro un’avversaria ripescata a poche settimane dell’inizio della stagione per ovviare alla rinuncia di Pordenone. La formazione allenata da coach Luca Jacomuzzi è un mix tra vecchie volpi, ma neanche troppo, del parquet e giovani di fulgide speranze reduci da ottimi campionati a livello juniores e su cui la società piemontese punta a ben vedere.
I perni sono comunque i tre giocatori più esperti a disposizione della Allmag con uno che è una vecchia conoscenza dei nostri parquet essendo uscito dal vivaio della Pallacanestro Varese nel 2002. Francesco “Franz” Conti ha girato l’Italia con tappe a Sassari e (sfortunata) a Trapani l’anno scorso e l’arrivo a Torino è in realtà un ritorno avendo militato dal 2010 al 2013 sotto la Mole. Coi suoi 208 centimetri giostrerà come pivot e sarà un cliente difficile per Castelletta. Attenzione anche al ’90 Tassone miglior marcatore nell’esordio perdente di Crema dove la Pms ha perso 70-60 e non sono bastati i 18 punti dell’ex Pavia. Altro giocatore assolutamente extra lusso per la B è Leone Gioria che negli ultimi due anni ha vissuto emozioni forti con la maglia di Tortona: prima la promozione dalla Dnb alla A2 Silver e poi un’annata al piano di sopra a 3,6 punti di media.
Fermare loro significa limitare di molto il potenziale di Moncalieri e siamo certi vi sarà attenzione da parte dei gialloblu al concetto, ma servirà un passo in avanti da parte di tutti per cogliere un secondo successo che darebbe una grande spinta a questa giovane Robur.

UNDER 18 ECCELLANZA: DOPPIA SCONFITTA A FIL DI SIRENA PER UNA SFORTUNATA ROBUR

Robur et Fides - Pall Olimpia Milano 65-67 d1ts (18-13;28-27;43-41;56-56)

Robur: Fiamberti 4(2/5 0/1 7 rimb in 26'); Trentini (0/4 da due 5 rimb in 14'); Zanasca 2(1/7 0/2 3rec in 18'); Crespi 11 (3/7 1/3 2/3 tl 5 rimb 3 rec in 16'); Macchi (in 1'); Mottini 12 (3/7 1/5 3/3 tl 6 rimb in 26'); Pagani 6 (1/1 4/6 tl in 9'); Ambrosini 23 (3/7 4/6 3/6 tl 8 rimb 4 rec); Corti (5 rimb 4 rec in 24'); Vanini (in 9'); Cadario 9 (3/8 0/7 3/5 tl in 34')

Olimpia: Cassol 7, Pompele 4, Piatti, Beroli, Riggi n.e., Sorra 12, Toffali 22, Binaghi 2, Ferrari, Velerina 17.

Seconda sconfitta in volata,questa volta tra le mura amiche del Campus, per i ragazzi under 18 di Cattalani e Natola. E' mancata un pizzico di energia quando la palla scottava per portare a casa il primo referto rosa che sarebbe anche stato meritato visto lo sforzo profuso dai giovani roburini,ma le senzazioni rimangono positive e segnali di crescita anche solo rispetto ad una settimana fa fanno ben sperare.Ai box Moretti per un risentimento muscolare,c'è Pagani a dan man forte sotto i tabelloni,purtroppo limitato da un lieve problema al ginocchio che lo costringe a soli 9' di gioco.Inizio intraprendente varesino,che con Milano scossa scappa via con Ambrosini,Mottini e Cadario.Coach Galbiati è costretto subito ad un time out per rimettere le cose a posto.Milano rientra a fatica(18-13 il parziale al 10'),ma Toffali inizia ad ingranare e il secondo quarto è di marca Olimpia ma Mottini innescato da un Crespi furioso uscito dalla panchina tengono avanti la Robur di un soffio all'intervallo lungo (28-27 al 20'). Impasse generale ad inizio terzo per i padroni di casa che vanno sotto di 6 lunghezze bucati da Toffali e Velerina. E' ancora Crespi a ridare coraggio e un Ambrosini a tratti incontenibile a far chiudere avanti al 30' (43-41).Manca un pò di ossigeno e Cadario ha le polveri bagnate.Un ottimo ultimo quarto di Corti che presidia i tabelloni tiene Milano a pochi punti ma anche i roburini faticano a trovare la via del canestro.In una gara sempre viva ed equilibrata Milano sembra spuntarla quando a 30' dal termine è avanti di tre (53-56), ma un'esecuzione rimessa perfetta in uscita dall'ultimo time out trova Mottini che dall'angolo impatta con una tripla. L'ultimo assalto di Milano è respinto e si va all'overtime dove falli e stanchezza fanno la loro.Toffali esce per 5 falli,Mottini abbandona per crampi. La Robur non ne ha più ma Crespi segna ancora da zoppo e Ambrosini si carica tutto sulle spalle.Si decide dalla lunetta dove Varese sbaglia troppo.nonostante tutto sul 65 pari Fiamberti ruba palla e si invola per chiudere.Nessun fischio e a 8" sul rimbalzo Cadario spende un fallo che dà 2 su 2 a Tomba. A dispetto del nome e del momento i roburini sono tutt'altro che morti anche se una tripla in transizione rapida di Fiamberti balla sul ferro ed esce.

Casalpusterlengo - Robur et Fides  69-66 (17-16;36-28;49-49)

Robur: Fiamberti, Trentini 2, Moretti 3, Zanasca 3, Crespi 5, Macchi, Mottini 9, Ambrosini 13, Corti, Vanini, Cadario 31.

Casalpusterlengo: Dincic 34, Salinelli 2, Piazza n.e., Tasso n.e., Rota 7, Bosi 2, Oriti, Peviani 2, Bianchi 3, Ferraro 8, Perotti 11, Bissi.

Esordio in chiaroscuro per il gruppo under 18 eccellenza Robur che esce sconfitto in volata dal Palasport di Casalpusterlengo nella prima gara stagionale.Ai ragazzi di Cattalani un plauso per la verve agonistica mai mancata nell'arco dei 40 minuti anche se i troppi momenti di confusione offensiva non hanno alla fine fruttato il referto rosa. I primi due quarti i roburini faticano a trovare ordine nei giochi e la stellina Dincic assolutamente immarcabile sospinge i suoi anche sul più 10.Cadario risponde dalla distanza e con Moretti e Trentini limitati dai falli è Ambrosini a tenere i varesini in partita.I terzo quarto è tutto di marca Robur che con una fiammata di Mottini rientra e impatta al 30'. La fretta in attacco e qualche distrazione di troppo però consente ai padroni di casa di piazzare uno strappo che sembra decisivo (66-58 a 2'26" dalla sirena finale).Ma Zanasca e soci non si arrendono e una tripla di Cadario impatta sul 66 a 41". Un fallo a 23" manda in lunetta i padroni di casa che incredibilmente fanno 0/2 ma un ribalzo offensivo del solito Dincic fa 68 a 66. Con la rimessa a tre quarti campo dopo time out prima Cadario e poi Ambrosini hanno la possibilità di impattare e addirittura di vincere ma a 2" secondi la palla viene recuperata da Dincic che chiude con 1/2 dalla lunetta.Alla luce del lavoro di appena un mese per una squadra che sta imparando a conoscersi però rimangono più che buone sensazioni.

01 ottobre 2015

UNDER 18 ELITE: BUONA LA PRIMA DI COACH ROVERA, CAMPUS VITTORIOSO CONTRO S.GIULIANO MILANESE

Campus Varese vs kor San Giuliano 68 - 54 (14-19 35-32 54-51)

Campus: Santandrea 2, Barbieri 13, Spertini 9, Armocida 7, Dini 10, Biolghini 4, Serafinelli 9, Balzaretti 8, Baggio, Colasuonno 6, Fidanza 0, Gianfrate 0

Kor San Giuliano: Cavecchi 2, Giorgi 15, Dell'ova 8, prevosti 4, Tonna 0, Buglione 6, Russo 10, Mangiatordi 6, Gamberini . Illingman 3

Esordio casalingo vittorioso nel campionato U18 Elite per la squadra di Martino Rovera contro la formazione di S. Giuliano Milanese. Inizio di partita in salita per la formazione di casa che subisce le iniziative della squadra ospite che conduce nel punteggio approfittando di qualche errore difensivo di troppo del campus.  Varese non riesce a contenere gli attacchi al ferro di San Giuliano commettendo falli a ripetizione . Sul finire del primo quarto nonostante il bonus concesso agli avversari la partita cambia nettamente grazie al buon impatto sulla partita dei giocatori del campus usciti dalla panchina. Il quintetto piccolo scelto da coach Rovera riesce a marginare e contenere il gioco della squadra avversaria. Il quarto finisce 14-19 per san Giuliano.
Nel secondo quarto Varese aumenta il ritmo e l’intensità difensiva riuscendo ad allungare nel punteggio poi, verso la fine del quarto, complice qualche distrazione difensiva ed alcuni evitabili errori in fase conclusiva, permette a S. Giuliano di recuperare e rimanere a contatto della squadra di casa. La formazione Varesina, sebbene commetta troppi falli e conceda molti tiri liberi, conduce di 3 al rientro negli spogliatoi.
Al rientro dagli spogliatoi inizio incerto per i ragazzi di coach Rovera che subiscono un brutto parziale nelle prime battute del periodo grazie alle bombe dall’arco per S. Giuliano. Situazione prontamente rimarginata grazie al cambio di intensità difensiva e soprattutto grazie alla ritrovata solidità sotto canestro sia in attacco sia in difesa. A questo punto della gara, S. Giuliano, schiera il proprio quintetto a zona 3-2 per cercare di abbassare il ritmo della partita imposto da Varese che, non si fa sorprendere, e costringe gli ospiti dopo due azioni con altrettanti canestri subiti, al ritorno alla difesa individuale. A fine quarto la partita resta sempre in equilibrio sul punteggio di 53 a 50 per Varese.
All’inizio dell’ultimo periodo Varese allunga la difesa a tutto campo e S. Giuliano subisce la pressione che permette al Campus di allungare nel punteggio e gestire la partita in vantaggio fino al termine dell’incontro. Negli ultimi minuti con la partita in ghiaccio si vede qualche nervosismo di troppo da parte di entrambe le squadre, ma nonostante questo la partita si chiude al 40’ sul punteggio di 68 – 54.
Concludendo, buon inizio della formazione di coach Rovera per la reazione dopo lo svantaggio iniziale, da migliorare la fluidità in attacco e l’intensità difensiva che deve essere constante per tutta la partita. S. Giuliano da parte sua mostra buone individualità in tutti i reparti, ma paga nei  40’ la  superiorità fisica e le maggiori  rotazioni dell’organico di casa.